Anni 2000

Riconfermato il mantenimento delle scuole nel parco alla fine degli anni ’90 del Novecento, il progetto di “città dell’infanzia” riprende il suo cammino.

Un risultato importante viene ottenuto il 31 gennaio 2003: in quella data, l’Amministrazione comunale approva all’unanimità il progetto di riqualificazione dell’intera area del parco ex Trotter (progetto Abita), elaborato da un’equipe di architetti del Politecnico di Milano.

Nasce l’Istituto Comprensivo Casa del Sole – Rinaldi

A partire dall’anno scolastico 2000/01 la Scuola media Rinaldi viene accorpata alla Casa del Sole. Si amplia in tal modo l’offerta formativa di tempo scuola, si acquisiscono spazi e strumentazioni oltre che nuove e importanti competenze professionali.

Le due scuole si separeranno nuovamente nel 2007/08 e si riuniranno in un successivo dimensionamento.

Progetti

In questi primi anni del “nuovo millennio”, la Casa del Sole – Rinaldi si muove sostanzialmente lungo le linee delineate nel corso del decennio precedente. Molti dei progetti nati in quel periodo continuano a essere riproposti (Stanza delle scoperte, progetto stranieri, progetto di educazione alla pace, laboratorio teatrale…) accanto ad altri, altrettanto importanti, tra cui ricordiamo:

  • Progetto “Lingue comunitarie” o “Progetto 2000”, che prevede l’introduzione nell’insegnamento a scuola di altre lingue comunitarie, l’uso dei laboratori linguistici, la certificazione europea delle competenze acquisite dagli allievi;
  • “Mateparco”, che coinvolge i ragazzi nella realizzazione di giochi e rappresentazioni matematiche che hanno come oggetto il parco Trotter (le reti di percorsi utilizzati dalle persone, i moduli nell’architettura e nel parco in generale, le misurazioni degli oggetti circostanti, le riproduzioni in scala di padiglioni, ecc.);
  • “Classinradio”, gestione di una radio-web in collaborazione con classi di altre scuole milanesi;
  • “Genitori e bullismo”, che coinvolge i genitori in momenti di riflessione e di iniziativa comune sui temi dell’educazione e della prevenzione del disagio sociale, anche in collaborazione con esperti ed agenzie esterne alla scuola;
  • Campi estivi, che si svolgono in luglio con i Centri estivi del Comune di Milano. Sono l’English camp (scuola d’inglese), la scuola di animazione teatrale tenuta dal teatro del Trebbo, i corsi di lingua e cultura cinese per bambini cinesi e italiani.

Progetto stranieri

Dal 2002 circa il progetto stranieri conosce una stasi, se non una vera e propria crisi. Non certo per mancanza di fantasia o impegno degli insegnanti. Il fatto è che il numero di insegnanti facilitatori messi a disposizione della scuola dal Ministero scende, a fronte di un aumento costante del numero di bambini stranieri. I laboratori linguistici, frequentati esclusivamente da allievi neoarrivati, arrivano ad una media di 14 bambini per gruppo. Sono troppi.

Qui sta la ragione fondamentale delle difficoltà recenti del progetto stranieri. Si fa evidentemente fatica a comprendere che la fase di inserimento e adattamento alla nuova realtà linguistica e culturale e, a volte, anche familiare, è molto difficile e faticosa. Il bambino migrante ha bisogno, è vero, di imparare la nuova lingua, ma necessita anche di figure che lo accolgano con attenzione, competenza e amore e che lo supportino a livello psico-affettivo nelle varie tappe del viaggio in modo che la sua vulnerabilità non si trasformi in disagio.

Riqualificazione del parco

Nel contesto di questo impegno per la riqualificazione del parco, il Comitato Genitori progetta e realizza nel maggio 2005, in collaborazione con le tre scuole e l’Associazione La Città del Sole – Amici del Parco Trotter, una grande festa per la celebrazione degli ottant’anni della Casa del Sole all’interno della quale, tra le altre cose, viene organizzato un convegno sul futuro del parco Trotter e presentata una mostra sulla storia della scuola. La mostra viene esposta per un mese circa nella fattoria, per l’occasione rimessa a lucido e restituita a un minimo di agibilità.

In vista delle elezioni amministrative del 2011, la scuola, il Comitato Genitori Casa del Sole, l’Associazione La Città del Sole – Amici del Parco Trotter iniziano un percorso condiviso che porterà alla redazione delle Proposte per la riqualificazione del Trotter da condividere con i candidati sindaco per il futuro delle scuole nel parco e del parco stesso.

Il Trotter oggi

Nell’arco di quindici anni si conclude il rifacimento delle strutture più significative del complesso scolastico del Trotter: sono stati restituiti all’uso pubblico l’ex chiesetta, la Stanza delle scoperte, la fattoria, l’ex convitto, l’ex piscina e sono stati ristrutturati il teatrino e quasi tutti i padiglioni. Rimangono da recuperare altri luoghi simbolo – apparentemente minori – del parco scolastico: le voliere, le peschiere, la Minitalia, la rosa dei venti, la casetta posta di fronte alla chiesetta, vecchia sede del Polo-Start1.

Nel percorso, talvolta conflittuale, che ha portato alla risistemazione di questi spazi è stato decisivo il ruolo della comunità del parco, quella legata alla scuola (i genitori, i docenti) e anche quella legata al territorio (i cittadini), rappresentate in primo luogo dall’Associazione La Città del Sole – Amici del Parco Trotter ODV e dal Comitato Genitori.